«Sono un ‘borghigiano’ grato! Viaggio tantissimo per lavoro, ma solo quando torno qua, mi sento di dire sono a casa».
Uno dei tre artisti che hanno arricchito il borgo san Giuliano con nuovi Murales è Kiril Cholakov, da 20 anni trapiantato dalla città bulgara di Sofia nel borgo, dove ha messo su famiglia. È lui stesso a raccontare il suo speciale rapporto con la città di adozione, alla quale ha voluto regalare una traccia del suo passaggio: un nuovo murales (alto 6 per 3 pari a 18 mq di superficie disegnata ndr.), che si staglia sulla parete di una bella casa nel cuore del borgo. Il tema, in questo centenario dalla nascita del Maestro Federico Fellini, non poteva che essere un suo personaggio. E chi, se non il nonno che esce dalla nebbia? Una nebbia rivisitata però dall’artista, che ha voluto imprimerle una sorta di cifra borghigiana. Infatti ha chiamato a collaborare nella scrittura di sottofondo del murale alcuni abitanti, proprio di questo angolo di città. Solo loro potranno ritrovare sul quel muro il loro pensiero tra tante parole.
«C’è una bella collaborazione tra le persone del borgo, una gentilezza che si ritrova tra chi vive qui da tempo. Ciò che si sta perdendo ormai tra questi vicoli – spiega l’artista – è però quel senso di eternità, di borgo immortale di qualche decennio fa, soffocato oggi dai troppi ‘punti di ristoro e dalla movida’. Ogni tanto il campanile annuncia che qualcuno se n’è andato con i suoi tristi rintocchi. La quotidianità. Per questo ho scelto questo soggetto, un monologo brillante che parla della vita e della morte, collocato proprio davanti al pannello dei manifesti funebri della Chiesa parrocchiale. Come per Fellini che da un ricordo personale ne fa scaturire una memoria collettiva. Dipingere sul muro non è uno scherzo, ho studiato queste tecniche a Sofia dove mi sono laureato all’accademia di Belle Arti. Per me il dipinto, non è solo una macchia su una casa. L’opera deve respirare, trovare la sua giusta collocazione. E dopo quattro anni ci siamo riusciti».
Artisti altamente professionali che lasciano una bella eredità a chi vorrà venire a goderla passeggiando per le vie.
Le opere di Kiril sono anche esposte a Rimini presso la Galleria Zamagni e a Sofia in Bulgaria, presso le Gallerie Stubel e Intro.